La donna si caratterizza per un’ampia variabilità di esigenze nutrizionali specifiche e fisiologiche secondarie all’instaurarsi del ciclo mestruale, alla gravidanza e all’allattamento, nonché all’assetto ormonale e metabolico della menopausa.
ALIMENTAZIONE DURANTE L’ADOLESCENZA
Nel corso di infanzia ed adolescenza, i principali obbiettivi da perseguire sono una crescita ed una maturazione ottimali, processi che richiedono un sano stile di vita ovvero una dieta bilanciata ed una regolare attività fisica.
I fabbisogni energetici e nutrizionali, in età evolutiva, sono fisiologicamente aumentati a causa della rapida crescita e delle modificazioni della composizione corporea che conseguono l’avvio alla pubertà. Tuttavia in questa fascia d’età, si riconoscono altrettanti fattori che potrebbero influenzare le scelte ed abitudini alimentari; infatti, l’epoca adolescenziale coincide con modificazioni dello stile di vita, in cui l’autonomia recentemente acquisita, il desiderio di indipendenza, l’abitudine di trascorrere più tempo fuori casa, la preoccupazione per la propria immagine e la richiesta di accettazione da parte dei coetanei, possono contribuire spesso ad assumere comportamenti alimentari errati e non salutari. Durante l’adolescenza, le donne sono maggiormente suscettibili a sviluppare comportamenti alimentari anomali o patologici mirati al raggiungimento di modelli di magrezza o perfezione irraggiungibile.
A COSA FARE ATTENZIONE …
A livello generale a partire dal menarca, l’apporto di ferro tra gli altri, assume un ruolo centrale; le perdite ematiche mensili espongono infatti al rischio di anemia sideropenica.
Inoltre la mineralizzazione delle ossa e lo sviluppo dello scheletro assumono un’importanza fondamentale in previsione del futuro depauperamento dovuto a gravidanza, allattamento e menopausa. In questo contesto la corretta assunzione di calcio, magnesio, e vitamina D è fondamentale fin dalle prime fasi dell’accrescimento.
La promozione di una sana ed adeguata alimentazione associata ad una quotidiana attività fisica, dovrebbe essere un obbiettivo prioritario da perseguire con l’aiuto di uno specialista.
In questo senso il nutrizionista assume un ruolo di notevole importanza nel sorvegliare l’andamento dell’accrescimento e nel saper consigliare un regime alimentare adeguato al singolo soggetto per garantire una corretta crescita ed un regolare sviluppo in età evolutiva.
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13 Novembre 2013