La ginnastica correttiva ha lo scopo di correggere difetti posturali, squilibri muscolari e legamentosi che provocano alterazioni della forma e/o della funzione di alcune strutture deputate al movimento (schiena, spalle).
Grazie alla ginnastica correttiva possiamo correggere difetti di postura che sono provocati da deviazioni della colonna vertebrale, tra cui: scoliosi, cifosi dorsale (o dorso curvo), iperlordosi lombare.
Le patologie che alterano la postura, e che quindi interessano principalmente muscoli e legamenti, solitamente possono regredire grazie ad attività mirate eseguite durante le sedute di ginnastica correttiva.
Anche le patologie che riguardano difetti irreversibili della struttura scheletrica, possono risentire positivamente del lavoro eseguito con la ginnastica correttiva, perché una l’assunzione di una postura adeguata può limitarne il peggioramento.
Durante le sedute vengono eseguiti alcuni esercizi in diverse posizioni (carponi, sdraiati, eretti, seduti, etc). Si tratta di due categorie di esercizi: esercizi simmetrici (che coinvolgono entrambi i lati) e asimmetrici (effettuati solo con una parte del corpo, come la spalla o l’anca)
Oltre ad eseguire un programma specifico è importante anche che il paziente modifichi la postura quotidiana, assumendo quella corretta (soprattutto quando si sta seduti per molte ore a scuola o al lavoro).
La ginnastica correttiva è utile e indicata per tutti: bambini, adolescenti, adulti, con problemi posturali più meno evidenti.
A volte il paziente si rivolge al fisiatra o al fisioterapista a causa del dolore, ma questo può essere conseguenza dell’utilizzo e del mantenimento di posture scorrette che è necessario correggere.
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21 Febbraio 2017