HTC ha attivato un’ Area di prevenzione dell’Aterosclerosi in cui tutti i pazienti che si sottopongo ad un ecocolordoppler arterioso, hanno a propria di sposizione un’intera equipe di specialisti che si occupa di analizzare i dati emersi dalla lettura dell’ecocolordoppler.
PREVENZIONE VASCOLARE ARTERIOSA
La malattia aterosclerotica, colpisce indistintamente ogni persona in tutto l’arco della vita.
Essa determina, in soggetti predisposti, il progressivo restringimento o stenosi di alcune arterie che irrorano e nutrono importanti distretti del corpo.
L’andamento è cronico e degenerativo, ma la storia naturale della malattia può essere notevolmente rallentata, individuando precocemente le lesioni, intervenendo sui fattori di rischio ed applicando efficaci terapie mediche e/o chirurgiche.
Le situazioni che si possono verificare sono:
- la stenosi delle arterie carotidi che provoca un’insufficienza cerebro-vascolare con possibili ischemie transitorie o anche ictus cerebrale
- la stenosi delle arterie degli arti inferiori che porta a difficoltà alla deambulazione fino a quadri di gangrena con rischio di amputazione
- tuttavia un’arteria aterosclerotica può anche dilatarsi e dare origine ad un aneurisma, particolarmente temibile se localizzato alla arteria aorta e di dimensioni voluminose. E’ estremamente importante diagnosticarlo prima che evolva in rottura con elevato rischio per la vita, essendo spesso un riscontro occasionale in quanto asintomatico.
- la stenosi delle arterie coronariche che è responsabile della cardiopatia ischemica che si manifesta clinicamente come angina o infartomiocardio il cui approfondimento viene affrontato in un programma specifico.
- La stenosi delle arterie renali che è responsabile di alcune forme di ipertensione, tema anche lui approfondito in un programma specifico
PREVENZIONE DELL’ICTUS CEREBRALE
L’ictus cerebrale rappresenta oggi, nei paesi industrializzati, la terza causa di morte e le malattie cardiovascolari la seconda, dopo i tumori. Esso è responsabile del 10-12% dei decessi ed inoltre è la principale causa al mondo di invalidità, percentuali comunque, che hanno fortunatamente registrato negli ultimi decenni un netto declino.
Minore mortalità e disabilità sono dovuti ad un piùefficace controllo degli indicatori di rischio e ad un maggiore ricorso alle tecniche di diagnostica strumentale precoce non invasiva, in particolare l’
ECOCOLORDOPPLER DEI TRONCHI SOVRAORTICI, oggi assai affidabile grazie a strumenti molto sofisticati e all’ esperienza degli esaminatori.
La prevenzione primaria prende in considerazione la popolazione che non ha avuto un evento cardiovascolare od altra malattia aterosclerotica e consiglia il controllo per una popolazione che abbia:
- età superiore ai 60 anni età che si riduce se nell’anamnesi ci sono fattori di rischio ulteriori
- familiarità per patologie vascolari
- presenza di diabete mellito
- esposizione al fumo
- livelli di colesterolemia elevati
- valori della pressione arteriosa elevati
Naturalmente maggiore attenzione sarà rivolta alla popolazione con patologie vascolari pregresse e quindi maggiori fattori di rischio:
- Con cardiopatia ischemica
- Con arteriopatia periferica
PREVENZIONE VASCOLARE GENERALE
La tematica della prevenzione vascolare generale allarga l’indagine ad altri distretti, nell’intento di evidenziare (o escludere) stenosi o aneurismi (dilatazioni) asintomatiche nell’aorta e nelle arterie degli arti inferiori, medianteECOCOLORDOPPLER DELL’ARTERIA AORTA ed ECOCOLORDOPPLER DELLE ARTERIE DEGLI ARTI INFERIORI. Anche in questo caso la maggiore attenzione sarà rivolta alla popolazione con fattori di rischio aggiuntivi all’età.
COSA FACCIAMO IN HTC PER PREVENIRE LA PROGRESSIONE DELL’ATEROSCLEROSI?
In HTC è stata attivata un’ “Area di Prevenzione di Progressione dell’Aterosclerosi”. Tutti i pazienti che richiederanno un ecocolordoppler arterioso, prima di essere sottoposti all’esame ecografico, compileranno dei questionari molto semplici che verranno riconsegnati alla reception di HTC dopo l’esecuzione dell’esame.
Gli elementi emersi dalla lettura dell’ecocolordoppler e quelli desunti dalla interpretazione dei questionari, saranno messi in correlazione da un equipe di specialisti che stilerà delle conclusioni riguardanti:
- Stato del circolo cerebrale anteriore e posteriore
- Punteggio di rischio per ictus cerebrale
- Presenza o meno di segni neurologici da indagare ulteriormente
- Indicatori psichici di alterazione della circolazione cerebrale
- Qualità della vita
- Abitudini alimentari da correggere in rapporto allo stato di salute delle arterie.
I dati conclusivi verranno scritti, convalidati dalla Direzione Sanitaria di HTC e riconsegnati al paziente entro alcuni giorni dall’esecuzione dell’ecocolordoppler.
La Direzione Sanitaria e gli Specialisti membri dell’equipe dell’“Area di Prevenzione della Progressione dell’Aterosclerosi” saranno a disposizione per un’eventuale colloquio di approfondimento con il paziente.
CHECK UP ATEROSCLEROSI
- Il paziente viene invitato a portare con sé, al momento della visita, i più recenti esami ematologici e i precedenti controlli ecografici, se eseguiti. Vengono richiesti alcuni esami ematochimici (in regime di convenzione con il SSN), se non in possesso del paziente.
- Colloquio/intervista con uno dei medici dell’equipe di lavoro dell’ ”Area di Prevenzione della Progressione dell’Aterosclerosi”. Il colloquio serve a raccogliere i dati riguardanti la storia clinica delpaziente, rivolgendo una particolare attenzione all’individuazione di fattori di rischio da correggere o di segnali precoci di malattia aterosclerotica in atto.
- Compilazione di questionari i cui risultati verranno poi correlati agli esiti degli ecocolordoppler.
- Il paziente esegue con l’operatore i seguenti esami:
– ecocolordoppler dei tronchi sovraortici
– ecocolordoppler dell’aorta
– ecocolordoppler delle arterie degli arti inferiori. - Colloquio finale con lo Specialista che comunicherà le conclusioni stilate dalla commissione medica preposta, suggerendo eventuali approfondimenti o strategie per attuare un programma di prevenzione della progressione della malattia aterosclerotica.
Il medico che esegue l’esame, fa parte di una commissione di esperti che hanno messo a punto un esame ecocolordoppler particolarmente approfondito e che viene riprodotto con le medesime modalità, nonostante il cambiamento dell’operatore, per permettere controlli assolutamente confrontabili (e perciò affidabili) nel tempo.
Ciò consente di valutare la progressione della malattia aterosclerotica e di controllare l’efficacia delle misure messe in atto perrallentarne l’evoluzione.
Ricordiamo che il ecografia di HTC, Centro Medico Diagnostico, effettua i seguenti esami:
ECOGRAFIA:
- addome superiore e inferiore
- epatica e biliare
- pancreatica
- apparato urinario (rene/vescica/ureteri)
- surrene
- prostatica transrettale
- pelvica transvaginale
- mammaria
- tiroide e paratiroidi
- ghiandole salivari (parotide)
- cute e tessuti molli
- muscolare e tendinea (cuffia dei rotatori)
- osteoarticolare
- anche/bacino neonato
- scrotale,testicolare
- Peniena
ECOCOLORDOPPLER:
- tronchi sovraortici (TSA)
- arterioso arti inferiori /superiori
- venoso arti inferiori/superiori/aorta
- arterie renali
- cardiaco (ecocardiografia)
- epatico
- penieno
- scrotale
AGOASPIRATO ECOGUIDATO
(biopsia con supporto ecografico)
BI-TEST
ECOGRAFIE IN GRAVIDANZA
Categoria: News
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15 Aprile 2013