La Retinopatia Diabetica (RD) rappresenta la più importante complicanza del Diabete Mellito a livello oculare.
Il Diabete Mellito in Italia ha una prevalenza stimata intorno al 5,9% della popolazione. Ciò significa che 3,5 milioni di persone sono affette da Diabete nel nostro Paese.
Perché, per i Diabetici, è fondamentale la Visita Oculistica?
Il Diabete Mellito è una delle cause principali di cecità nei Paesi sviluppati, in particolare tra gli adulti in età lavorativa.
Almeno il 30% della popolazione diabetica è affetta da retinopatia.
Dopo alcuni anni dall’insorgenza del Diabete, quasi tutti i pazienti presentano alterazioni a carico della retina, indipendentemente dal fatto che facciano uso di Insulina o meno.
Alcuni diabetici sono più a rischio?
Le persone che, oltre ad essere diabetiche soffrono anche di Ipertensione Arteriosa, sono maggiormente a rischio di sviluppare una Retinopatia Diabetica, perché entrambe le patologie tendono a causare danni alla retina.
Anche la gravidanza può causare un peggioramento della RD.
Perché la retina è così importante per la vista?
La retina è un tessuto di origine nervosa, riccamente vascolarizzato, che riveste la parete interna dell’occhio. Contiene i fotorecettori, che sono cellule specializzate, sensibili alla luce.
Nella retina inizia il processo sensoriale visivo: gli stimoli luminosi vengono catturati e convertiti in segnali bioelettrici che vengono a loro volta inviati al cervello, tramite le fibre del nervo ottico.
Come avviene il danno alla retina, in caso di Diabete?
La Retinopatia Diabetica può svilupparsi sia in pazienti con Diabete di tipo I (insulino dipendente) sia in pazienti con Diabete di tipo II (non insulino dipendente).
L’esposizione prolungata all’iperglicemia danneggia le pareti dei capillari, compresi quelli della retina, rendendoli più fragili.
In genere, a distanza di 5 anni dalla diagnosi di Diabete di tipo I inizia ad evidenziarsi il danno retinico.
Poiché la diagnosi di Diabete di tipo II è spesso ritardata, la retinopatia può essere presente già nel momento in cui si scopre la malattia.
Esiste un solo tipo di Retinopatia Diabetica?
Esistono due quadri di Retinopatia Diabetica: RD Non Proliferante e Proliferante (più grave e tardiva)
RD Non Proliferante
Le pareti dei capillari sono alterate e iniziano a trasudare liquidi, con conseguente accumulo di lipidi e proteine contenuti nel sangue. I vasi danneggiati possono sanguinare (provocando emorragie retiniche) o dilatarsi in alcuni tratti della parete (generando micro-aneurismi).
Solo quando le alterazioni coinvolgono la macula (parte centrale della retina, importantissima per la visione), compaiono i disturbi visivi.
RD Proliferante
Prevalgono le conseguenze causate dall’ostruzione dei capillari retinici, con la comparsa di zone ischemiche. L’ischemia provoca la neo-formazione di vasi retinici che però sono molto fragili e sanguinano facilmente, dando luogo ad emorragie intraoculari o alla formazione di tessuto fibroso che provoca una trazione progressiva sulla retina, fino a provocarne il distacco.
La RD Proliferante, in genere causa un deterioramento importante della visione che, talvolta, si verifica improvvisamente in conseguenza di un’emorragia massiva (emovitreo).
L’intensità del danno nella RD, in genere è legata a:
- controllo della glicemia
- controllo della pressione arteriosa
- tempo trascorso dall’esordio della malattia diabetica
Quali possono essere i sintomi di RD?
In fase iniziale, generalmente non ci sono sintomi, ma è fondamentale non aspettare di averli per ricorrere alla visita oculistica.
Quando la macula è già stata coinvolta, il recupero della vista diventa più difficile, anche dopo trattamento.
Se, improvvisamente, si vedono punti neri o corpi mobili nel proprio campo visivo o se compare un annebbiamento della vista, potrebbe esserci un sanguinamento che va individuato subito.
Quando un Diabetico deve effettuare la Visita Oculistica?
I Diabetici di tipo I dovrebbero essere sottoposti ad esame del fondo oculare entro 5 anni dalla diagnosi di Diabete, mentre i Diabetici di tipo II devono effettuare l’esame già al momento della diagnosi.
I controlli oculistici vanno ripetuti ogni anno, o con maggior frequenza, se la glicemia non è sotto controllo.
Donne diabetiche che aspettano un bambino, devono sottoporsi a visita oculistica entro il I trimestre, perché la RD può peggiorare rapidamente durante la gravidanza.
La Visita Oculistica è il miglior modo per evidenziare eventuali problemi a carico dell’occhio.
L’Oculista è spesso in grado di individuare alterazioni prima che esse abbiano comportato modificazioni del visus. Continuare a fare controlli della vista senza rivolgersi all’Oculista, può causare un significativo ritardo nella diagnosi di patologie oculari che dovrebbero essere trattate tempestivamente, se si vogliono evitare conseguenze irreversibili per i nostri occhi.
Perché è importante sottoporsi ad OCT quando si è Diabetici?
Un esame molto utile per diagnosticare e seguire nel tempo la Retinopatia Diabetica, è l’OCT.
Si tratta di un esame non invasivo che consente di visualizzare la retina in modo estremamente dettagliato.
Viene eseguito senza contatto con l’occhio e senza somministrazione di farmaci o mdc.
Al/alla paziente viene richiesto di fissare una mira luminosa dentro ad un obiettivo posto davanti a lui/lei. In pochi minuti verrà fornita una mappa retinica ad alta risoluzione. Ecco perché l’OCT può essere considerata un’indagine fondamentale per la diagnosi precoce di RD.
Quali sono i trattamenti in caso di Retinopatia Diabetica?
La prevenzione e il trattamento delle fasi iniziali, consistono principalmente nel controllo metabolico e della PA.
Se insorge una maculopatia essudativa o se la retinopatia è diventata proliferante, si rende necessario il trattamento dell’edema maculare con Laser e iniezioni intravitreali di farmaci anti-VEGF.
Ricordiamo che il trattamento precoce della RD comporta l’arresto o il rallentamento della progressione della patologia, mentre la malattia lasciata a se stessa può portare alla cecità.
Cosa puoi prenotare presso HTC?
In HTC, a Stradella-PV, puoi prenotare:
- Visita Oculistica completa (con esame del fondo oculare)
- Visita e Trattamenti Ortottici (per strabismo, occhio pigro, problemi neurologici, etc)
- Pachimetria
- Esame del Campo Visivo computerizzato ( Humphrey Field di Zeiss)
- OCT (con apparecchiatura Cyrrus HD di Zeiss)
- Screening della retina con Fundus Camera Digitale non midriatica
- Interventi di piccola chirurgia delle palpebre (con Chirurgo Oftalmologo)
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Categoria: News
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2 Maggio 2024