E se mio figlio fosse plusdotato? Come capirlo e cosa fare

Cosa intendiamo con il termine Plusdotazione?

Quando si parla di plusdotazione l’immagine che spesso affiora è quella di un bambino prodigio, un genio della matematica o del pianoforte. La realtà va oltre questi stereotipi, che è necessario approfondire per riconoscere e aiutare già da bambini i plusdotati.


Abbattiamo gli stereotipi: la plusdotazione non riguarda solo avere un Q.I. superiore alla media.

Il Q.I. è un indicatore per riconoscere la plusdotazione, ma i soggetti plusdotati sono coloro che esibiscono anche abilità eccezionali o non comuni rispetto ai loro pari in determinate aree di conoscenza.


Liberiamoci di un altro luogo comune: non sono così pochi come si pensa.

I bambini e i ragazzi plusdotati costituiscono circa il 5% della popolazione scolastica italiana, quindi una media di circa un alunno per classe su tutto il territorio nazionale.


Sapevi che i soggetti plusdotati possono aver bisogno di aiuto?

Questi bambini e ragazzi non sono completamente autosufficienti come si pensa, spesso affrontano sfide emotive, sociali o legate alla gestione del proprio potenziale e possono sentirsi isolati o incompresi. È importante che abbiano supporto tanto quanto gli altri, in base alle loro necessità.


COME RICONOSCERLI

Bambini

Secondo Maria Assunta Zanetti le caratteristiche principali che si possono riconoscere in un bambino ad alto potenziale cognitivo sono le seguenti:

  • Conosce già
  • Pone domande, discute i dettagli, elabora
  • Ha idee strane e bizzarre
  • Bighellona, ma nelle prove riesce bene
  • Diventa competente dopo 1 o 2 ripetizioni
  • Trae inferenze e costruisce astrazioni
  • Dà inizio a progetti, è un inventore
  • È appassionato, inventa cose nuove
  • Ama imparare, manipola le informazioni
  • Gode della complessità
  • È estremamente autocritico
  • Preferisce gli adulti
  • Un acuto osservatore
  • È coinvolto mentalmente e fisicamente

I segnali utili per sospettare una plusdotazione nei bambini sono i seguenti:

  • Sviluppo precoce:parlano, leggono o camminano prima rispetto alla norma e possono mostrare un interesse precoce per numeri, lettere o concetti complessi.
  • Curiosità insaziabile: fanno molte domande anche profonde e hanno una voglia inesauribile di apprendere e comprendere il mondo.
  • Memoria eccezionale: ricordano dettagli con una precisione straordinaria e imparano rapidamente.
  • Pensiero creativo: trovano soluzioni inusuali ai problemi, mostrano un’immaginazione e creatività fuori dal comune e hanno un pensiero divergente.
  • Sensibilità emotiva: sono molto empatici e possono reagire intensamente alle emozioni altrui.
  • Noia scolastica: si annoiano facilmente se non stimolati adeguatamente, manifestando disattenzione o comportamento oppositivo.

Spesso i bambini plusdotati possono presentare alcuni sintomi di disattenzione, iperattività o comportamenti poco adeguati, i quali segnalano un bisogno di aiuto e maggiore stimolazione adatta alle loro capacità.


Adolescenti

Durante l’adolescenza i sintomi della plusdotazione si intrecciano con i cambiamenti psicologici e sociali tipici di questa età. Può quindi diventare più complicato riconoscerla ma si può prestare attenzione ai seguenti segnali:

  • Pensiero astratto e critico: mettono in discussione ogni questione riguardante la loro esistenza e quella dell’universo in generale in maniera estremamente più accentuata rispetto agli altri.
  • Sensibilità emotiva: sentono le emozioni in modo più intenso rispetto agli altri adolescenti, sperimentando alti livelli di stress, insicurezza o difficoltà a gestire le aspettative altrui.
  • Coscienza collettiva: potrebbero avere un’accentuata sensibilità alle ingiustizie creandosi così degli ideali da dover raggiungere.
  • Perfezionismo: diventa più evidente la tendenza a pretendere molto da sé stessi, con il rischio di ansia o paura del fallimento.
  • Difficoltà sociali: si possono sentire fragili, insicuri e in lotta con sé e con il mondo. Si sentono diversi o isolati, specialmente perché spesso i loro interessi non coincidono con quelli dei coetanei.
  • Multitasking e iper-focalizzazione: si dedicano con intensità a molte attività o invece concentrarsi su un’unica passione, trascurando altri aspetti.

Adulti

Negli adulti la plusdotazione si manifesta in modi più complessi, spesso intrecciata con la personalità, l’esperienza di vita e le scelte professionali. Tuttavia molte persone non vengono riconosciute come plusdotate durante l’infanzia e i loro sintomi possono essere fraintesi o nascosti.

  • Pensiero divergente: dimostrano elevate capacità cognitive e risoluzione di problemi in modi creativi e innovativi.
  • Interessi e passioni: continuano a cercare stimoli intellettuali e culturali, sviluppando così una vasta gamma di passioni e interessi.
  • Alta sensibilità emotiva: reagiscono intensamente alle emozioni, alle situazioni sociali o ai cambiamenti, il che può portare a stress o burnout.
  • Senso di frustrazione: si sentono insoddisfatti in ambienti che non valorizzano il loro potenziale o li costringono a seguire regole rigide.
  • Difficoltà relazionali: possono sentirsi isolati o incompresi in contesti sociali o percepirsi diversi dagli altri.
  • ADHD: potrebbero anche percepirsi iperattivi, impulsivi e spesso distratti.

PERCHÉ  È IMPORTANTE LA DIAGNOSI

La diagnosi di plusdotazione è importante per comprendere, supportare e valorizzare il potenziale del soggetto, indipendentemente dall’età e per capire il motivo per il quale si sente così diverso dagli altri, accettarlo e incanalarlo.

Punti fondamentali:

  • Riconoscere i bisogni specifici
  • Adattare l’istruzione e gli ambienti di crescita
  • Prevenire problemi emotivi e relazionali
  • Evitare etichettature negative
  • Fornire supporto alle famiglie
  • Guidare il percorso di crescita e realizzazione.

Vorresti approfondire di più questo argomento?

Chiama lo 0385 246861 e chiedi di essere messa/o in contatto con la dr.ssa Emanuela Mastretta, Neuropsicologa esperta di Plusdotazione e Responsabile delle Attività Psicologiche di HTC-Stradella-PV

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  23 Aprile 2025

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