Energia Laser contro il dolore. La novità si chiama HILTERAPIA

Ecco come lavora il nuovo laser HILT, dalle proprietà davvero eccezionali.

La Hilterapia nasce dalla sinergia tra la ricerca tecnologica del leader mondiale nella produzione di sistemi laser (El.En.) e la competenza di importanti centri di ricerca e cliniche universitarie, come gli Istituti Ortopedici Rizzoli di Bologna, l’Università di Firenze, l’Istituto di Fisiologia Clinica del CNR di Pisa e molti altri. Grazie a questa collaborazione la tecnica è stata validata scientificamente e clinicamente.

Questo nuovo Laser Neodimio Yag pulsato ad alta intensità, a seconda della patologia da trattare e la modalità con cui viene utilizzato, funziona principalmente come antidolorifico e antinfiammatorio.

Efficacia e assenza di effetti indesiderati rendono la Hilterapia utile nel trattamento di molte affezioni dolorose quali: Sindrome del Tunnel Carpale, Lesioni dei Legamenti articolari, Scaitalgia, Lombalgia, Artrosi, Epicondilite, Tendinopatia della Cuffia dei Rotatori.

Il Laser Hilt trova applicazione anche nelle diverse situazioni traumatiche: dai Traumi Acuti diretti e indiretti ai microtraumi ripetitivi, alle patologie da sovraccarico, tipiche di chi pratica sport anche a livello non agonistico e che comprendono tutte quelle Patologie Tendinee, Muscolari o Capsulari che si manifestano in seguito all’uso eccessivo dell’apparato locomotore.

Conferme sull’utilità, di questa terapia laser, nel controllo del dolore in situazioni acute, vengono dalla Nazionale di Rugby, dalla Federazione Italiana Scherma e dal mondo del Calcio. Da molti anni il laser Hilt è presente anche nella Clinica Mobile del MotoGP.

La Hilterapia, nell’ambito del protocollo riabilitativo dello sportivo, si è dimostrata sicura, pratica ed efficace, grazie all’effetto biostimolante e alle notevoli energie veicolate in profondità. Variando i parametri, si può utilizzare un trattamento a freddo nella fase acuta e termico nelle fasi successive. Inoltre la sua efficacia non si limita alle patologie superficiali ma anche a quelle profonde, non raggiungibili dalle terapie laser tradizionali.