Fastidio, dolore e perdita di sangue alla defecazione: ci vuole la visita chirurgica, potrebbe trattarsi di una ragade anale

La ragade anale è costituita da una piccola fissurazione, simile ad una ferita, della mucosa che riveste l’ano.

È un problema che si verifica frequentemente?

Si tratta di un problema relativamente frequente nei bambini entro l’anno di età o negli adulti in cui l’espulsione di feci dure e voluminose provoca un’escoriazione o una lacerazione della mucosa anale.

Le ragadi anali sono spesso associate a stitichezza e ad errori alimentari. Sono infatti più frequenti in persone che bevono poco e assumono poche fibre con la dieta.

Si ritrovano spesso, inoltre, in chi soffre di emorroidi.

Le ragadi anali sono dolorose?

Le ragadi anali provocano frequentemente dolore intenso alla defecazione, accompagnato spesso da sanguinamento. Il dolore può indurre una vera e propria fobia della defecazione, per cui il soggetto cerca di evitarla, rimandandola e peggiorando così il problema.

Il dolore spesso si presenta in 3 tempi: al passaggio delle feci, cui segue un’attenuazione, per poi ripresentarsi nelle ore successive.

Altri sintomi, oltre al dolore, sono:

• emissione di sangue rosso vivo durante la defecazione o presenza di sangue rosso vivo sulla carta igienica usata per la pulizia
• prurito o infiammazione dell’ano
• sensazione di corpo estraneo all’interno o all’esterno dell’ano (a volte si avverte la presenza di una piccola escrescenza di pelle in prossimità della ragade)

Quali possono essere le cause all’origine delle ragadi anali?

Le cause, possono essere:

• feci dure e voluminose
• stitichezza
• diarrea cronica
• infiammazione della zona ano-rettale
• parto

Meno frequentemente:

• tumori anali
• infezioni da HIV
• rapporti sessuali anali
• TBC
• infezioni a trasmissione sessuale (Herpes, Sifilide, etc)

Possiamo parlare di fattori di rischio?

I fattori di rischio, sono:

• età, in particolare i due estremi della vita ovvero i bambini nel I anno (non si conoscono bene le cause) e gli anziani (per disturbi circolatori)
• stitichezza, dovuta a stili di vita errati (dieta povera di fibre, assunzione insufficiente di liquidi, sedentarietà, sovrappeso)
• parto recente
• morbo di Crohn
• rapporti anali

A chi ci si rivolge quando si sospetta una ragade anale?

In caso di fastidio nella zona anale e/o sanguinamento e dolore alla defecazione, meglio rivolgersi ad un Medico, preferibilmente specialista in Chirurgia.

La visita Chirurgica, prevede:

• Anamnesi
• Ispezione della zona ano-rettale. La ragade acuta ha generalmente l’aspetto di un taglio fresco. La ragade cronica si presenta come uno strappo con due lembi di pelle, uno interno e l’altro esterno. Quando la ragade è laterale, più frequentemente è segno di un disturbo concomitante
• Anoscopia (ispezione del canale anale con una fonte luminosa).

Gli accertamenti più frequentemente richiesti dal Chirurgo, sono:

• Retto-sigmoidoscopia
• Colonscopia, soprattutto se il soggetto è ultracinquantenne o è una persona con fattori di rischio, personali o familiari, per tumore del colon-retto

Quali sono le terapie disponibili?

Le ragadi spesso guariscono in qualche settimana:

• prendendo provvedimenti dietetici ( + acqua e fibre)
• somministrando sostanze che rendono le feci più morbide
• effettuando semicupi dopo l’evacuazione, per favorire il rilassamento dello sfintere anale. È proprio l’ipertono sfinterico a provocare il problema e a impedire la guarigione.

Se dopo questi interventi rimangono i disturbi, si consigliano trattamenti locali (con unguenti, pomate) ed eventualmente farmaci che inducono il rilassamento della muscolatura sfinterica.

Quando è indicato il trattamento chirurgico?

Il trattamento chirurgico viene consigliato solo nei casi in cui la guarigione non interviene con le sole terapie conservative.

L’intervento viene effettuato in day-surgery e consiste in una sfinterotomia laterale interna, cioè il taglio di una piccola parte di muscolatura dello sfintere per ridurre lo spasmo e promuovere la guarigione della ragade.

Cosa puoi prenotare in HTC?

In HTC, a Stradella-PV, in via Martiri Partigiani 33, puoi prenotare:

• Visita Chirurgica
• Visita Colo-proctologica
• Visita Gastroenterologica
• Interventi di Piccola Chirurgia Ambulatoriale ( incisione e drenaggio ascessi; asportazione cisti e lipomi; unghia incarnita; asportazione lesioni sospette della cute + esame istologico; fimosi ; etc)
• Trattamento Sclerosante delle Emorroidi (Scleroterapia Emorroidaria)