Fastidiosa menopausa…

Uno studio, effettuato nel North Carolina e pubblicato sulla rivista Jama Internal Medicine, ha stabilito che sulla durata dei fastidiosi sintomi incidono due fattori: l’appartenenza ad alcuni gruppi di popolazione e l’età d’inizio delle sensazioni di malessere.

Le donne di origine afro-americana e ispanica sono le più colpite dai sintomi, ma soprattutto lo sarebbero quei soggetti in cui la manifestazione dei disturbi è stata più precoce. Vi sono donne che iniziano ad avvertire le prime vampate di calore già durante la perimenopausa e queste sarebbero quelle predisposte a manifestazioni più durature.

La media è di circa sette anni e mezzo, ma alcune donne potrebbero avere a che fare con le caldane per oltre undici anni contro i soli tre anni e mezzo di chi le ha conosciute a menopausa già iniziata. A influire su tutto vi sono poi fattori di rischio aggiuntivi.

Prima di tutto la componente emotiva: donne stressate, depresse e ansiose, tendevano a sviluppare sintomi più duraturi.

Anche uno stile di vita più sano, che preveda una regolare attività fisica, l’eliminazione di fumo e alcol, la riduzione del sale e di alimenti di origine animale, la preferenza per cibi ricchi di potassio e di estrogeni vegetali, l’utilizzo di carboidrati integrali, vitamine e sali minerali e un adeguato apporto di calcio, aiuterebbero a controllare le “odiose” vampate.

L’utilizzo dell’agopuntura, di fitoterapici ed omotossicologici consente di controllare, in modo altrettanto naturale, i sintomi più fastidiosi di questo periodo così delicato per le donne.