I calcoli renali sono spesso silenti, ma un’Ecografia può evidenziarli.

Negli ultimi decenni il numero di persone che soffrono di calcoli renali (NEFROLITIASI) è aumentato, probabilmente a causa del maggior consumo di proteine animali con la dieta. Anche l’eccesso di zuccheri semplici e sale nell’alimentazione, oltre a una scarsa idratazione, sembrano predisporre all’insorgenza di calcoli.

Come si formano i calcoli renali?

I calcoli si formano quando nelle urine aumenta la concentrazione di alcuni sali.

In una prima fase si formano cristalli che precipitano e poi si aggregano, formando i calcoli veri e propri.

Per evitare la formazione di calcoli, le urine devono rimanere sempre molto diluite e la diuresi si deve mantenere oltre i 2 litri.

Esistono calcoli diversi in base alla composizione.

Chi ha i calcoli renali ha sempre dolore?

I calcoli, se non si spostano e vanno ad ostruire le vie urinarie, non danno sintomi particolari. Qualche volta viene riferito un senso di peso, o un vago mal di schiena, localizzato in regione lombare.

L’unico modo per diagnosticare i calcoli prima che si “facciano vivi” con una colica renale è diagnosticarli con un’Ecografia dei Reni e delle vie Urinarie.

Quando un calcolo, spinto dall’urina, si sposta dal rene all’uretere e lo ostruisce in modo più o meno completo, compare la colica.

Come si manifesta la colica renale?

La colica renale è un evento acuto. Il dolore è violento (spesso descritto come una coltellata) e insorge improvvisamente a livello del fianco. Può irradiarsi in sede lombare, all’ipogastrio, agli inguini e ai genitali, fino alle cosce.

Si tratta di un dolore di tipo colico, che quindi aumenta e diminuisce in modo ciclico, ed è correlato agli spasmi dell’uretere che cerca di far progredire il calcolo verso la vescica, per espellerlo.

Generalmente il dolore è accompagnato da vomito e irrequietezza ( il paziente non trova una posizione che lo faccia star meglio). Possono comparire anche sangue nelle urine e febbre.

L’Ecografia è il primo esame da fare se si sospettano calcoli renali?

L’Ecografia rappresenta lo strumento più efficace per la prevenzione e il follow-up della nefrolitiasi.

Oltretutto l’esame mette in evidenza i calcoli indipendentemente dalla loro composizione (contrariamente all’RX).

Come si fa la diagnosi ecografica di un calcolo?

La Diagnosi Ecografica del calcolo si basa sull’associazione di due segni: un’immagine intensamente ecogena e la presenza di un cono d’ombra posteriore.

Perché si possa rilevare il cono d’ombra, il calcolo deve superare i 3 mm.

In genere viene effettuato lo studio renale su diverse scansioni e invitando il paziente ad eseguire escursioni respiratorie.

Con l’Ecografia si possono vedere anche le complicanze della calcolosi renale?

L’Ecografia permette di evidenziare anche alcune complicanze della nefrolitiasi:

• l’Ostruzione delle vie urinarie fino all’Idronefrosi, che rappresenta una complicanza pericolosa. Può essere rilevata precocemente dall’Ecografia che può mostrare la presenza di piccole ectasie delle vie urinarie.
• Segni di Flogosi e Fibrosi del parenchima renale, espressione di complicanze croniche. Compaiono sotto forma di immagine di reni piccoli, a contorni irregolari e corticale assottigliata.

È possibile la ricerca ecografica di calcoli nelle vie urinarie?

In Ecografia, l’uretere normalmente non è visibile. L’esame lo evidenzia quando è dilatato a causa di un’ostruzione, spesso dovuta ad un calcolo.

Non è raro nemmeno il riscontro di calcoli nel lume vescicale.

Quando è indicata un’Ecografia dei reni e delle vie urinarie, perché esiste il sospetto di una calcolosi?

• Episodi di colica renale
• Frequente riscontro di sangue nelle urine (micro e/o macro ematuria)
• Fastidio e/o bruciore alla minzione
• Familiarità
• Malattie metaboliche

Chi effettua questo tipo di Ecografia?

L’Ecografia dei reni e delle vie urinarie deve essere effettuata sempre da Ecografisti esperti, perché il calcolo a volte è difficile da vedere e il Medico esperto è in grado di sfruttare i segni secondari di presenza del calcolo anche se esso non fosse visibile.

Cosa puoi prenotare in HTC?

In HTC, a Stradella-PV, puoi prenotare:

• Tutte le Ecografie e gli Ecocolordoppler
• Visita specialistica + Ecografia.  In questo caso l’ecografia viene effettuata nell’ambito di una visita specialistica di cui costituisce un supporto clinico fondamentale. Es: Visita Cardiologica + Ecocolordoppler cardiaco; Visita Urologica + Ecografia reni e vie urinarie; Visita Ginecologica + Ecografia i.v. ; etc)
• Ecografie low-cost.  Offriamo l’opportunità di effettuare un’ecografia ad un prezzo di poco superiore a quello del SSN, utilizzando le medesime apparecchiature e gli stessi operatori del nostro servizio, ma con un tempo di prenotazione un po’ più lungo (12-16 giorni).

In più, in HTC, avrete:

• Garanzia di apparecchiature con elevati standard qualitativi. Utilizziamo solo ecografi di livello ospedaliero e di ultima generazione, tutti dotati di funzionalità colordoppler. Per la Ginecologia e l’Ostetricia impieghiamo un’apparecchiatura dedicata (Voluson GE) con funzionalità 3D e 4D.
• Operatori esperti, specializzati e qualificati
• Ambiente igienicamente curato e gradevole
• Prenotazione semplice e veloce

Basta telefonare allo 0385 246861 e chiedere l’ecografia di cui avete bisogno. Riceverete tutte le informazioni necessarie all’appuntamento e alla (eventuale) preparazione per l’esame.

Se potete, prenotate un’ecografia low-cost, è più conveniente.

Se possedete un’assicurazione (come Unisalute, o altre), vi verranno date istruzioni su come procedere.