Negli ultimi anni gli Scienziati hanno evidenziato l’esistenza di un “secondo cervello” sito nell’intestino e collegato, attraverso una complessa rete neurale, al primo cervello posto nella scatola cranica.
Non vi è una predominanza da parte del cervello intracranico, ma una sinergia e una integrazione fra le due “stazioni” che, pur autonomamente, coordinano le attività dell’organismo.
Sappiamo bene come lo stress e le emozioni attraversino il nostro apparato digerente e lo condizionino (bruciori di stomaco, diarrea, etc…).
Allo stesso modo ogni problema legato al nostro apparato digerente produce effetti sul cervello intracranico e ripercussioni sulle funzioni di altri organi e apparati.
E’ stato inoltre evidenziato come il 95% della serotonina ( neuromediatore tanto importante per il nostro benessere) venga prodotta dalle cellule della parete intestinale.
Il “secondo cervello” perciò regola la nostra vita fisica, psichica ed emozionale; insomma è il regista del nostro benessere ed è anche per questo che dobbiamo avere particolare cura del nostro intestino
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20 Aprile 2015