Uno studio dell’Università di San Francisco, pubblicato sulla rivista Nature Medicine, rivela che nell’intestino dei bambini più piccoli potrebbero riscontrarsi i segni di una futura allergia.
Secondo i ricercatori, l’esposizione precoce ad alcuni microbi trasmessi attraverso il parto naturale o l’allattamento, può aiutare a ridurre il rischio di allergie, mentre l’assunzione di antibiotici e un’attenzione esagerata nei confronti dell’igiene possono predisporre il bambino all’insorgenza di allergie.
Gli studiosi hanno esaminato le feci di 130 bambini di un mese di età. Il materiale fecale di undici di loro presentava livelli elevati di alcune specie fungine insieme all’assenza di alcuni batteri.
Un microbioma sano poteva contare su molecole prodotte dal metabolismo dei batteri in grado di regolare il sistema immunitario.
La mancanza di queste molecole genera un’iperattività del sistema immunitario che predispone i polmoni del bambino ad un’infiammazione cronica e, di conseguenza, all’asma.
I maschi sono risultati ancora più a rischio in caso di microbioma alterato.
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23 Novembre 2016