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Vi ricordate quando è stata l'ultima volta in cui il vostro medico vi ha “sentito il polso per controllare il battito cardiaco? Secondo un articolo, apparso sulla rivista Lancet, questo semplice gesto, seguito da un elettrocardiogramma, può risultare determinante per prevenire un ictus, perché identifica uno dei maggiori fattori di rischio per incidenti cerebro-vascolari: la fibrillazione atriale.

Si sa che gli ex professionisti e gli atleti amatoriali, dopo avere praticato sport ad alto livello, generalmente presentano un apparato cardiovascolare per lo più in ottimo stato, ma soffrono di problemi muscolo-scheletrici più o meno seri che possono arrivare a pregiudicare uno stile di vita attivo.

Un'azienda americana ha appena ricevuto l'ok dalle autorità preposte per tentare di risvegliare 20 pazienti di cui è stata dichiarata la morte cerebrale.

Dai dati delle ricerche emerge che circa il 10-20% dei bambini sotto i 3 anni mostra un ritardo nello sviluppo del linguaggio.

“Un paio di sigarette al giorno non possono certo far male!”; quante volte abbiamo sentito questa frase! E invece è sufficiente fumare anche solo meno di una sigaretta al giorno per correre un rischio del 64% più alto di morte prematura, rispetto ai non fumatori.

Gli inibitori di pompa protonica (PPI) hanno modificato la terapia delle patologie digestive acido correlate ed il loro utilizzo nel nostro Paese è in costante aumento.

Il pannolino non ti impedisce di fare …PLIN…PLIN, la riabilitazione del pavimento pelvico … SI!!!!

La degenerazione maculare senile (DMLE) rappresenta la causa principale di perdita della funzione visiva nelle persone dopo i 50 anni nei paesi occidentali.

Secondo i dati ISTAT 2015 (gli ultimi pubblicati), in Italia praticano sport 19 milioni e 600mila persone (33,3% della popolazione dai 3 ai 75 anni).

La ginnastica correttiva ha lo scopo di correggere difetti posturali, squilibri muscolari e legamentosi che provocano alterazioni della forma e/o della funzione di alcune strutture deputate al movimento (schiena, spalle).

Nella vita di un essere umano i movimenti della spalla sono tra i più frequenti, ed è pertanto molto più facile incorrere in una serie di problemi che provochino dolore a carico di questa articolazione.

La pelle è un luogo privilegiato per esprimere emozioni. La psiche la utilizza per comunicare i propri stati d'animo e disagi.