La disfunzione erettile consiste nell’incapacità di avere o mantenere l’erezione per il tempo necessario a completare un rapporto sessuale.
La terapia con onde d’urto a bassa intensità rappresenta una delle cure più innovative per chi soffre di disturbi dell’erezione.
I problemi di erezione sono frequenti?
Il disturbo è piuttosto comune e, se si verifica meno di una volta ogni 5 rapporti e in seguito all’assunzione di alcool, abuso di sostanze o in periodi di stanchezza, non deve destare preoccupazione.
Quando devo ricorrere allo specialista e qual è quello giusto?
Se il problema di erezione è frequente, meglio ricorrere ad un esperto.
Il medico che si occupa di disturbi dell’erezione è l’Urologo, perfezionato in Andrologia (l’Andrologia non è una vera e propria specializzazione, ma un perfezionamento di una branca specialistica, l’Urologia).
L’Urologo – Andrologo procederà con la visita e gli accertamenti del caso (in genere esami del sangue ed ecografia).
I disturbi dell’erezione possono essere dovuti a problemi diversi?
La disfunzione erettile può essere provocata da cause diverse:
- problemi vascolari,
- fattori psicologici,
- traumi o lesioni dei genitali,
- utilizzo di alcuni farmaci,
- malattia di La Peyronie.
Diventa quindi fondamentale una valutazione diagnostica preliminare, allo scopo di impostare una terapia personalizzata e cioè incentrata sulle cause del problema.
In cosa consiste il trattamento con onde d’urto?
Il trattamento con onde d’urto non è invasivo (è esterno e viene effettuato con una sonda, tipo quella ecografica) e non implica l’utilizzo di alcun farmaco.
Le onde d’urto a bassa intensità creano una micro-stimolazione meccanica che agisce in profondità, generando una risposta circolatoria e un miglioramento del metabolismo di tutti i tessuti.
In pratica si generano due tipi di vantaggi:
- una neo-angiogenesi (creazione di nuovi vasi sanguigni)
- un miglioramento della funzionalità della parete dei vasi esistenti.
Chi può essere candidato al trattamento?
In base a queste considerazioni, è evidente che la terapia permette di trattare la maggior parte dei problemi vascolari alla base della disfunzione erettile, senza dover ricorrere alla schiavitù di una “pastiglia” che imporrebbe la programmazione dei rapporti sessuali.
Quali sono i casi che rispondono meglio a questa terapia, secondo le linee guida?
- Pazienti con malattia di La Peyronie
- Pazienti con disfunzione erettile lieve o moderata che rispondono bene agli inibitori della PDE-5.
- Pazienti con disfunzione moderata o severa che non rispondono agli inibitori della PDE-5, ma che hanno effettuato iniezioni intracavernose o trattamenti topici di seconda linea
- Pazienti in cui il trattamento è indicato in combinazione con altri
Per quanto tempo si mantengono i risultati?
Se la prescrizione è stata scrupolosa, i risultati iniziano a diventare significativi dopo 6-8 settimane dal trattamento.
I risultati vengono mantenuti a 3 anni dalla terapia, in oltre il 70% dei casi.
Vuoi prenotare la visita preliminare alla terapia con onde d’urto?
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Categoria: News
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5 Maggio 2021