Tumore alla prostata - HTC Centro Medico Stradella Pavia

Il Tumore della Prostata è il tumore più comune nel sesso maschile, con un rischio direttamente correlato all’età, tanto che, dopo i 50 anni (ma oggi si tende ad accorciare i tempi) andrebbero messe in atto opportune azioni di screening, per individuarlo precocemente.


Si muore molto di tumore della prostata?

La mortalità dovuta al carcinoma prostatico è, fortunatamente, in costante diminuzione, tanto che il 92% dei pazienti è ancora vivo 5 anni dopo la diagnosi.

La precocità della diagnosi è importantissima ai fini della sopravvivenza ma, come vedremo in seguito, influenza anche la scelta del trattamento da attuare.


Dove nasce il tumore prostatico?

Il Tumore della Prostata origina dalle cellule presenti nella ghiandola prostatica che si trova, esclusivamente nell’uomo, davanti al retto.

La prostata produce una parte del liquido seminale che viene emesso durante l’eiaculazione.

Normalmente la ghiandola ha le dimensioni di una noce, ma può ingrossarsi a causa di diverse patologie provocando disturbi, soprattutto di tipo urinario.


Esistono fattori di rischio per il Carcinoma Prostatico?

All’età, abbiamo già accennato. A partire dai 50 anni il rischio aumenta e i controlli vanno effettuati regolarmente, anticipandoli a 40 anni in caso di familiarità.

In effetti, la familiarità rappresenta un altro fattore di rischio.

La lista viene completata, da: obesità, etnia (gli afroamericani sono maggiormente predisposti a questo tumore), dieta ricca di grassi saturi.


Quali sintomi può provocare il tumore della prostata?

All’inizio, il tumore prostatico è asintomatico, tanto che il 30% dei casi viene diagnosticato quando la neoplasia ha già superato i confini della ghiandola.

Quando il tumore inizia a crescere, può causare sintomi urinari dovuti, prevalentemente, a compressione:

  • difficoltà a iniziare ad urinare
  • bisogno di urinare più spesso
  • dolore alla minzione
  • sangue nelle urine o nello sperma

In che cosa consiste la prevenzione di questo tipo di tumore?

Come prevenzione primaria, sarebbe utile: seguire una dieta povera in grassi saturi, mantenere un peso adeguato, praticare regolare attività fisica.

La prevenzione secondaria, consiste nell’esecuzione di controlli medici regolari. Dopo i 50 anni è importante effettuare il dosaggio del PSA insieme ad una valutazione urologica comprensiva di ecografia. In caso di familiarità, l’età di inizio dei controlli va anticipata a 40 anni.

Sarà l’Urologo, eventualmente, a prescrivere altri approfondimenti nel corso della visita.


Quali sono le terapie previste in caso di diagnosi di carcinoma della prostata?

Anzitutto viene determinato il grado di aggressività del tumore e, in base a questo, si valutano le diverse opzioni terapeutiche. Si va: dalla sorveglianza attiva alla terapia chirurgica focale; dal trattamento con radioterapia, ormonoterapia o chemioterapia, alla prostatectomia radicale.

Ovviamente la scelta del trattamento dipende anche dall’età del paziente e dalle condizioni generali di salute.


Cosa puoi prenotare in HTC?

In HTC, a Stradella-PV, puoi prenotare:

  • Visita Urologica
  • Visita Uroginecologica
  • Visita Andrologica
  • Ecografia della prostata e delle vie urinarie
  • Riabilitazione del pavimento pelvico dei pazienti prostatectomizzati e delle incontinenze urinarie maschili e femminili
  • Studio e trattamento delle disfunzioni erettili
  • Trattamento integrato delle disfunzioni sessuali femminili

Telefona allo 0385 246861 o vieni a trovarci nei nostri ambulatori di via Martiri Partigiani 33, a Stradella

  Categoria: News
  Commenti : Commenti disabilitati su Tumore della prostata: oggi fa meno paura, grazie alla prevenzione
  17 Gennaio 2024

I commenti sono chiusi.