I tumori della pelle possono comparire ovunque, ma nella maggior parte dei casi si localizzano sul viso, sul cuoio capelluto o sul collo, cioè in tutte quelle zone che risultano più esposte alle radiazioni solari.
Fortunatamente oggi fanno meno paura grazie alle visite dermatologiche e alla prevenzione.
I tumori della pelle possono comparire ovunque, ma nella maggior parte dei casi si localizzano sul viso, sul cuoio capelluto o sul collo, cioè in tutte quelle zone che risultano più esposte alle radiazioni solari.
Qual è la causa principale dei Tumori Cutanei?
All’origine dei tumori cutanei ritroviamo le radiazioni UV.
Negli ultimi 10 anni si è verificato un progressivo aumento di questi tumori, soprattutto fra i giovani, dovuto con tutta probabilità alla diminuzione dello strato di ozono nell’atmosfera e alla tendenza ad esporsi al sole più spesso nel corso dell’anno.
Il rischio di tumore della pelle, aumenta in presenza di:
- Fototipo di tipo chiaro
- Numero di nei superiore a 50 (soprattutto se di diametro maggiore di 4-5 mm)
- Familiarità per Tumore Cutaneo (un parente di I grado che ne ha sofferto)
- Esposizione frequente al sole
Sono stati individuati alcuni fattori di rischio per i Tumori Cutanei:
- Esposizione a radiazioni ionizzanti
- Fumo
- Esposizione a sostanze come l’arsenico
- Alcune Anomalie genetiche
- Alcune alterazioni del sistema immunitario
- Utilizzo di Trattamenti dermatologici particolari
Alcuni fattori di rischio, inoltre, non sono modificabili:
- Pelle molto chiara
- Età avanzata
- Sesso maschile
Come si formano i Tumori della pelle?
La pelle è composta principalmente da tre strati: Epidermide (strato superficiale) Derma (strato intermedio) e Sottocute (strato profondo).
Nell’Epidermide sono presenti i melanociti, che hanno il compito di produrre la melanina, e i cheratinociti, che contengono cheratina e rappresentano le cellule più numerose dello strato epidermico.
Quando si verifica una proliferazione incontrollata dei cheratinociti, nello strato più superficiale dell’epidermide, si origina un carcinoma spinocellulare. Se la proliferazione riguarda i cheratinociti dello strato basale dell’epidermide, avremo un carcinoma basocellulare.
Dalla trasformazione neoplastica dei melanociti, invece, ha origine il Melanoma, dei 3 quello a maggior potenziale maligno.
Oltre a melanoma, spinalioma e basalioma, esistono altri Tumori della Pelle?
Esistono altri tumori cutanei, per fortuna più rari, come il sarcoma di Kaposi, il Linfoma cutaneo e il carcinoma a cellule di Merkel.
Quali sono i segnali da cogliere e che potrebbero far sospettare un Tumore della pelle?
Qualsiasi cambiamento anomalo e persistente della pelle, deve essere interpretato come un segnale. Potremmo notare un nodulo, una lesione piana, un’ulcerazione, oppure la comparsa di una macchia o un nuovo neo o ancora la modificazione di alcune caratteristiche di un neo già esistente (dimensioni, colore, margini, etc). In tutti questi casi, meglio rivolgersi ad un Dermatologo.
I Tumori Cutanei si possono prevenire?
Alcune norme sono importantissime da seguire ai fini della prevenzione:
- proteggersi sempre dai raggi UV con filtri adeguati
- evitare di esporsi al sole nelle ore centrali della giornata
- evitare lampade e lettini abbronzanti
- controllare regolarmente la pelle, anche dove si tende a farlo meno (tra le dita, sul cuoio capelluto, sotto i piedi, sotto le unghie, sui genitali, etc)
Ogni quanto tempo va effettuata la visita Dermatologica?
Abbiamo visto quali sono i fattori di rischio. Se non ce ne sono, la visita può essere effettuata ogni 1-2 anni. In presenza di fattori di rischio, anche ogni 6 mesi.
Se compare un nuovo neo dopo i 40 anni o se ci si accorge di cambiamenti in nei già presenti, la visita andrebbe eseguita in tempi rapidi.
In che cosa consiste la Visita Dermatologica?
Il Dermatologo raccoglie prima di tutto l’anamnesi, cioè la storia clinica del paziente e gli eventuali precedenti familiari.
Il controllo delle lesioni e dei nei viene fatto in Epiluminescenza. Questo metodo consente di valutare più approfonditamente le caratteristiche della lesione.
Se sono presenti diversi nei da tenere sott’occhio, in genere viene effettuata la loro mappatura. Con il Videodermatoscopio digitale è possibile memorizzare le immagini di ogni neo e tener traccia anche della loro localizzazione. Si tratta di un metodo che facilita e rende più precisa la valutazione dello specialista.
In caso di sospetto, cosa accade?
Nei casi sospetti, viene effettuata la Biopsia che può essere incisionale o escissionale, a seconda delle dimensioni della lesione.
L’intervento viene effettuato in anestesia locale e, quando si può rimuovere la lesione con un margine di sicurezza di pelle sana, spesso non deve essere più ripetuto.
La Chirurgia laser può essere utilizzata solo se non esiste alcun dubbio diagnostico, dato che rende impossibile la diagnosi istologica.
La radioterapia viene impiegata in alcuni casi selezionati (zone particolari, pazienti anziani, lesioni molto estese).
Le terapie sistemiche sono riservate ai tumori localmente avanzati, alle recidive e alla malattia metastatica, spesso in associazione con le terapie locali.
Cosa puoi prenotare in HTC?
In HTC, a Stradella-PV, puoi prenotare:
- Visita Dermatologica
- Visita Dermatologica con mappatura dei nei
- Escissione chirurgica di lesione o neo sospetto in anestesia locale, con relativo esame istologico
- Chirurgia dermatologica con laser CO2 o Plexr
- Trattamento Laser di inestetismi vascolari del viso (angiomi rubino, spider nevi, laghi venosi, etc) e degli arti inferiori (capillari e vene reticolari)
- Trattamento biofotonico dell’Acne volgare e Rosacea con Kleresca® (previa visita Dermatologica)
- Tutti i principali Trattamenti di Medicina Estetica (Peeling, Volumizzazione labbra, Filler a base di acido ialuronico, Botulino e Biobotulino, Microneedling, etc)
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Categoria: News
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28 Febbraio 2024