L’ American cancer society, è ottimista nel presentare la relazione annuale sulla situazione oncologica e sulle prospettive future in tema di tumori in USA.
Si evidenzia che negli Stati Uniti i decessi per cancro sono diminuiti del 20% negli ultimi 20 anni, in modo lento ma costante, grazie alla riduzione del fumo, al miglioramento della diagnosi precoce e a un maggiore ricorso alla prevenzione.
I casi di morte per cancro negli Usa sono diminuiti negli uomini e nelle donne anche se nello stesso periodo, i tassi di incidenza sono diminuiti solo leggermente negli uomini, mentre sono rimasti stabili nelle donne.
L’augurio e l’impegno di tutti deve sicuramente essere mirato a fare di più e meglio sia nell’ambito della vera e propria prevenzione primaria che nella diagnosi precoce.
C’è ancora molto da fare nel campo dell’educazione e nella cura ambientale, ma i progressi nella ricerca di terapie sempre più mirate e nella chirurgia, permettono di coltivare speranze concrete.
Per gli uomini la prevalenza di nuovi tumori si prevede a carico di prostata, polmone e colon.
Per le donne, invece, i tre tumori più comuni colpiranno mammella, polmone e colon.
In particolare, il cancro alla prostata continuerà a essere il tumore più comune negli uomini, pari a circa 1 su 4 nuovi casi (27%).
Il cancro al seno si prevede che rappresenterà circa il 29% dei nuovi casi di tumore nelle donne.
Nell’insieme, però, sarà il cancro del polmone la principale causa di morte negli uomini e nelle donne (rispettivamente, 28% e 26%).
L’impegno nell’educazione e la maggiore responsabilizzazione da parte soprattutto dei giovani, aiuterà a migliorare ulteriormente questi risultati.
Un grande lavoro resta comunque da fare a livello ambientale con l’impegno dei vari Stati e la collaborazione dei singoli.
Categoria: News
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5 Febbraio 2014