VISITA GINECOLOGICA, PAP-TEST, RICERCA DELL’HPV – Guarda il Video

La visita ginecologica, per quanto possa spaventare una donna, in realtà, è una cosa che andrebbe fatta da quando si cominciano ad avere i primi rapporti sessuali.

Quindi, se non proprio immediatamente, comunque una prima visita intorno ai 18 – 20 anni sarebbe sempre consigliata per avere un primo approccio sia con il Ginecologo, sia per cominciare ad avere anche una sessualità un pochettino più cosciente e quindi apprendere delle informazioni che possono sempre essere utili e che purtroppo molte ragazze un pò ignorano.

Per quanto riguarda invece il Pap-Test, le linee guida suggeriscono di farlo a partire dai 25 anni. Questo ha una sua indicazione, perchè prima dei 25 anni possono esserci anche delle lesioni o possono esserci anche dei Pap-Test anomali, ma che, grazie all’età molto giovane della paziente, sono delle lesioni che autoguariscono, per cui non serve fare dei trattamenti, anzi, causa ansia e preoccupazione che non ha nessun beneficio.

Per cui noi consigliamo di farlo a partire dai 25 anni, ad una cadenza di 2 / 3 anni, poichè il Pap-Test è un test di screening molto efficace ma la sua efficacia viene mantenuta se è un Pap-Test che viene ripetuto negli anni. Perchè purtroppo possono esserci dei falsi negativi e di conseguenza può sfuggire a qualche Pap-Test qualche lesione o qualche anomalia che invece può essere scoperta con il Pap-Test successivo e quindi è importante questa ripetizione.

Poichè il tumore del collo dell’utero è un tumore fortunatamente poco frequente e che soprattutto ha una crescita molto lenta, per cui facendo il Pap-Test ripetuto si possono trovare delle lesioni in stadio molto iniziale e quindi attuare dei trattamenti assolutamente conservativi e non arrivare mai a quello che è lo stadio di cancro conclamato. L’HPV Test in realtà adesso è molto dibattuto poichè in Regione Lombardia al momento non è consigliato farlo mentre in altre Regioni si è cominciato ad attuare quello che è lo screening con solo HPV Test come viene fatto da alcuni anni già in America. Io penso che al momento non sia necessario farlo su tutte le pazienti, ma soprattutto va fatto a partire dai 30 – 35 anni poichè (è sempre lo stesso discorso del Pap-Test se fatto troppo precocemente potrei trovare molti risultati positivi che in realtà si negativizzerebbero e quindi non serve farlo in epoca troppo precoce.

Ovviamente va fatto in quei casi in cui si hanno dei Pap-Test dubbi e quindi l’HPV Test, in tal caso, può essere dirimente se fare ulteriori accertamenti o se invece fermarsi e basta fare il Pap-Test.

Quello che invece è fondamentale per le ragazze di adesso è fare la vaccinazione contro il Papilloma Virus perchè ormai i dati sono consolidati ed è una vaccinazione che copre contro addirittura 9 ceppi. Infatti da alcuni mesi in Lombardia è disponibile questo vaccino che è enavalente, e quindi ha un’ampia copertura su questi ceppi che aumentano addirittura il numero dei ceppi che vengono coperti per quella che viene chiamata Grossa Reazione.

Per cui è assolutamente consigliato ed è consigliato farlo il prima possibile. Quindi, la cosa migliore sarebbe poterlo fare prima di avere i primi rapporti sessuali. Se questo però non è possibile perchè lo si viene a sapere dopo, perchè all’inizio si è un pò incerti se farlo o non farlo, può essere fatto anche in epoche più avanzate addirittura fino ai 45 anni. Quindi si è assolutamente in tempo per farlo anche in età matura. Quindi questo è sicuramente il consiglio.

Ci sono molti modi quindi per prevenire il tumore della Cervice Uterina che fortunatamente nei paesi industrializzati sta diventando una rarità, però non bisogna sottovalutare tutti gli aspetti di questo tumore.

Quindi bisogna attuare delle strategie di screening che siano frequenti e che siano portate avanti dalla paziente in modo regolare e senza preoccupazioni. Quindi, senza quella vergogna che si ha verso il Ginecologo assolutamente fare il Pap-Test regolarmente, l’HPV Test probabilmente tra alcuni anni diventerà lo standard ma al momento non è ancora così, soprattutto per quanto riguarda la nostra Regione, ma, soprattutto fare quella che è la Prevenzione Primaria che non esiste quasi per nessun altro tipo di tumore, che è quella della vaccinazione.