
La prostata è una ghiandola che si trova, nell’uomo, subito al di sotto della vescica e davanti al retto. La sua funzione principale è produrre una parte del liquido seminale.
La prostata circonda la prima parte dell’uretra, il condotto che trasporta l’urina dalla vescica verso l’esterno. Ecco perché, quando la prostata si ingrossa, causa soprattutto problemi urinari.
Che cos’è l’Ipertrofia Prostatica Benigna (IPB)?
L’ipertrofia prostatica benigna è un fenomeno naturale che inizia, nell’uomo, a partire dai 40-50 anni. Con l’avanzare dell’età, il tessuto prostatico si modifica e inizia a proliferare a partire dalla zona centrale, comprimendo gradualmente le strutture vicine, ma senza infiltrarle, perché si tratta di un processo assolutamente benigno.
Quali sono i fattori di rischio dell’IPB?
Oltre all’età, esistono alcuni fattori di rischio che predispongono all’ipertrofia prostatica
- Familiarità
- presenza di Patologie concomitanti, come: l’Obesità, l’Ipertensione arteriosa e alcune Malattie Cardiache, il Diabete
- Sedentarietà
Come si arriva a sospettare l’ipetrofia prostatica?
Quando la prostata ingrossata inizia a comprimere l’uretra, il flusso di urina subisce dei cambiamenti.
In un primo momento compaiono difficoltà ad urinare e l’uomo ha la sensazione di non essere riuscito a svuotare completamente la vescica. Allo stesso tempo il getto di urina perde d’intensità e si fa sempre più debole.
Dato che la vescica non riesce a svuotarsi, urinare diventa sempre più urgente e il numero delle minzioni aumenta, sia di giorno (pollachiuria), che di notte (nicturia).
Cosa succede se vengono trascurati questi segnali?
L’ipertrofia prostatica benigna non deve essere trascurata, perché, alla lunga, può generare complicanze. La parete della vescica tende a distendersi e a indebolirsi e , con il passare del tempo, si può arrivare all’incontinenza o all’incapacità ad urinare, con la necessità di utilizzare un catetere vescicale.
Anche i reni che, producendo urina, incontrano un ostacolo a valle, vengono sottoposti ad uno sforzo maggiore a cui può far seguito una diminuzione della funzionalità renale.
L’accumulo di residuo urinario, dovuto al parziale svuotamento della vescica, può causare una proliferazione di batteri e un eccessivo deposito di urati, con conseguenti infezioni urinarie, possibili prostatiti e formazione di calcoli vescicali.
Perché l’Urologo, per controllare la prostata, ricorre all’esplorazione rettale?
Vista la localizzazione della ghiandola prostatica, posizionata dietro il retto, l’unico modo di raggiungerla manualmente è con la visita per via rettale.
L’esplorazione rettale permette la valutazione, di: forma, volume, consistenza ed eventuale dolenzia della prostata.
Si tratta comunque di una manovra non dolorosa; basta seguire le indicazioni dell’Urologo che è in grado di guidare il paziente in modo che tutto avvenga nel modo più naturale possibile.
L’esplorazione rettale è indispensabile?
Molti uomini, sbagliando, evitano di rivolgersi all’Urologo perché temono questo tipo di visita.
La visita della prostata mediante esplorazione rettale, però, è fondamentale e permette di eseguire una prima valutazione di fronte a una possibile patologia prostatica, indirizzando il sospetto verso una IPB, una prostatite o un tumore prostatico.
È sufficiente la Visita Urologica con esplorazione rettale per effettuare una diagnosi?
Generalmente, a completamento della visita, viene eseguita anche l’Ecografia che aggiunge ulteriori importanti informazioni.
Con le informazioni ricavate dalla visita con esplorazione rettale ed ecografia, l’Urologo potrà considerare se proseguire con approfondimenti ulteriori (esame delle urine e dello sperma, cistoscopia, etc) o se prescrivere già terapie mirate.
Cosa puoi prenotare in HTC?
In HTC, a Stradella-PV, puoi prenotare:
- Visita Urologica e Andrologica
- Visita Uroginecologica
- Ecografia dei reni, della prostata e delle vie urinarie
- Ecografia pelvica femminile
- Ecografia scrotale
- Ecocolordoppler penieno
- Cistoscopia diagnostica con cistoscopio flessibile monouso
- Instillazioni endovescicali di acido ialuronico
- Riabilitazione del pavimento pelvico (post intervento di chirurgia della prostata; per incontinenza urinaria; per dolore sessuale femminile, etc)
Chiama lo 0385 246861 per fissare un appuntamento o chiedere maggiori informazioni.
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Commenti : Commenti disabilitati su Visita Urologica con esplorazione rettale: ancora in troppi cercano di evitarla, anche se è fondamentale per la prevenzione
8 Aprile 2025