La Mappatura dei nei è un esame che si effettua con il Videodermatoscopio Digitale per creare una mappa che descriva: POSIZIONE, DIMENSIONE, FORMA E COLORE DI TUTTI I NEI PRESENTI SULLA PELLE del soggetto esaminato.
La digitalizzazione delle immagini acquisite e la loro archiviazione permette di effettuarne il confronto in modo estremamente preciso, anche a distanza di tempo.
Attraverso l’esecuzione di esami periodici, perciò, diventa possibile valutare lo stato in cui si trovano nei già noti (cogliendo eventuali modificazioni) e catalogare ed analizzare quelli comparsi di recente.
Lo strumento con cui viene effettuata la Mappatura dei nei in HTC (Centro Medico a Stradella, in Oltrepò, vicino a Pavia) è il Videodermatoscopio Digitale VIDIX 4.0, dotato di sistema WPT (Wide Pixel Technology). I Pixel, più grandi e luminosi, permettono di eseguire un’analisi superiore al Full HD.
Si tratta del primo Videodermatoscopio dotato di doppio monitor per una migliore comparazione delle immagini.
L’acquisizione delle immagini avviene tramite un sensore Sony da 2/3″ (il più ampio utilizzato in videodermatoscopia) collegato alla telecamera più piccola, con la migliore qualità al mondo.
Il Dermatologo può scegliere fra diversi ingrandimenti ottici, fino al 150X.
Il Software con funzione mappatura consente un accurato e rapido follow-up con metodo Drag and Drop.Nel Software di Vidix è presente anche una funzione che cancella peli e capelli per migliorare la qualità della visione nelle zone in cui sono presenti.
La qualità della Mappatura non dipende solo dalla tecnologia dello strumento utilizzato.
Risulta comunque fondamentale la valutazione clinica di eventuali lesioni sospette da parte di un Dermatologo esperto.
In HTC, solo Medici Chirurghi Specialisti in Dermatologia, effettuano la Mappatura dei nei
Prima dell’esame, è prevista un’accurata visita per la valutazione del caso.
La Mappatura dei nei con Videodermatoscopio Digitale permette al Dermatologo di differenziare le comuni lesioni pigmentate della pelle (nei o nevi) dai melanomi, tumori maligni che possono insorgere su nei pre-esistenti o presentarsi sotto forma di nuove lesioni.
La digitalizzazione e la conservazione in memoria delle immagini, consente un controllo estremamente preciso delle lesioni nel tempo (evoluzione e follow-up).
L’esame va effettuato almeno ogni 2 anni, in assenza di fattori di rischio.
Negli altri casi la frequenza deve essere stabilita in accordo con il Dermatologo.