I Trattamenti Sclerosanti vengono eseguiti per risolvere alcuni tra i più frequenti inestetismi di origine vascolare: le teleangectasie e le micro-varici degli arti inferiori e gli angiomi cutanei.
E’ una tecnica che prevede la chiusura di un piccolo tratto venoso sede di varice o di un gruppo di capillari (teleangectasie), mediante l‘inoculazione nei vasi di una soluzione sclerosante che provoca immediatamente una reazione infiammatoria locale (flebite chimica). L’azione lesiva è limitata alla parete del vaso dove avviene l’iniezione. In seguito i vasi si trombizzano e vengono riassorbiti, eliminando l’inestetismo.
Si tratta di una tecnica che risale al 1856, anche se il suo impiego su vasta scala risale agli anni ’70.
Le iniezioni sclerosanti sono praticamente indolori, perché il medico che le pratica utilizza aghi ipodermici minuscoli. Nei soggetti particolarmente sensibili, si può utilizzare prima una pomata anestetica per diminuire la sensazione di fastidio.
Il trattamento va eseguito nella stagione fredda, per evitare la pigmentazione della pelle, nella zona sclerosata, causata dagli UV.
…Si può verificare un lieve arrossamento nella zona trattata, che si risolve con l’uso di creme lenitive. Si possono verificare anche piccoli ematomi, soprattutto in soggetti con pelle molto chiara.
Dopo il trattamento andrebbe eseguito un bendaggio sulla parte, oppure viene consigliato l’utilizzo di una calza elastica. Nei casi in cui vengono eliminati gli angiomi cutanei, si applica un cerotto ad azione compressiva.
La frequenza dei trattamenti può essere settimanale o quindicinale